Eleonora Capitani
I principali benefici riscontrati nell' utilizzo della meditazione sono:
-
riduzione dell’ansia, della depressione e dello stress, anche in ambito oncologico;
-
miglioramento dell’attenzione e della concentrazione.
- rafforzamento del sistema immunitario;
- riduzione della mortalità cardiovascolare in persone affette da ipertensione;
- miglioramento dei disturbi legati alla sindrome del colon irritabile;
- efficacia nel controllo e nella riduzione degli attacchi d’asma.
In una rassegna pubblicata su Internetional Journal of Psychoterapy (Perez De Albeniz A., 2000), rivista scientifica dell’ Associazione europea per la psicoterapia, si sintetizzano i seguenti effetti psicologici della meditazione:
-
sviluppo pazienza;
- promuove un atteggiamento non giudicante;
- aiutale persone a vivere bene in situazioni incerte e instabili;
- le stimola a prendere contatto con se stesse e la propria coscienza;
- sviluppala responsabilità personale;
- organizza sentimenti che permangono.
L’uso regolare della meditazione determina:
-
a livello cardiorespiratorio, vi è una forte riduzione del ritmo (frequenza) del respiro e di quello cardiaco;
-
a livello cerebrale, si registra uno stato di rilassamento diverso dal sonno;
-
aumento dell’ampiezza e della regolarità delle onde alfa;
-
diminuzione significativa del consumo di ossigeno, della frequenza respiratoria e di quella cardiaca;
-
regolazione della produzione di cortisolo, fondamentale ormone dello stress;
-
aumento notturno della melatonina, fondamentale ormone del sonno con funzioni chiave nella sincronizzazione dei ritmi biologici dell’organismo;
-
riduzione della noradrenalina, neurotrasmettitore prodotto sia dalle surrenaliche dal cervello sotto stress;
-
riduzione della serotonina, neurotrasmettitore di grande rilievo per l’umore(antidepressivo) ma anche per la regolazione della fame e della sazietà e non solo;
-
aumento della Dhea (deidroepiandrosterone), ormone prodotto sia dalle surrenali sia dal cervello, con ruoli molteplici sull’umore e sul sistema immunitario;
-
aumento del testosterone, ha un ruolo importante anche nelle donne perchè, soprattutto in menopausa, costituisce una riserva per la produzione di ormoni femminili (estrogeni);
-
comparsa di scariche di onde teta, soprattutto in fase di meditazione profonda; in corrispondenza della quale si ha rilascio della dopamina endogena;
-
comparsa di onde gamma, ad elevata frequenza tra i 30 e i 100 Hertz, durante esercizi di visualizzazione, ma non solo, in particolare diversi studi hanno segnalato l’esistenza di onde gamma nell’ippocampo, area fondamentale per la memoria;
-
incremento dell’attività elettrica del lobo prefrontale sinistro, ovvero la regione del cervello associata alle emozioni positive.